Miei Cari lettori,
Oggi vi voglio parlare di un altro grande fotografo e regista statunitense: Herb Ritts
Impossibile non aver visto uno dei sui lavori fotografici che ritraggono star conosciute in tutto il mondo.
Ritts nasce a Los Angeles il 13 agosto del 1952, muore il 26 dicembre del 2002.
Lascia dietro di se un lavoro immortale, considerato da molti critici uno dei migliori fotografi degli ultimi 20 anni.
Una delle bandiere della fotografia glamour, uno stile che mette in evidenza erotismo e fascino, dove il modello è punto focale dell'immagine.
Si concentra sui ritratti e la fotografia in bianco e nero, ispirandosi alle sculture Greche, combina l'uso di luci, cosmetici e acconciature.
Le fotografie glamour sono utilizzate generalmente per usi commerciali, calendari, riviste di moda, pubblicità, (approfondiremo questo argomento in un articolo a lui dedicato).
Herb Ritts inizialmente non utilizzò nessun aiuto tecnico, preferendo uno stile semplice e luce solare, influenzato da grandi artisti del passato come Helmut Newton e Herbert List.
Nato in una facoltosa famiglia passò la sua adolescenza tra studi d'arte ed economia con la speranza di sfondare nel mondo della musica.
Dopo la laurea decise di dichiarare alla sua famiglia la propria omosessualità.
Inizio a prendere lezioni di fotografia decidendo di dedicarsi alla sua più grande passione...l'arte!.
La sua prima occasione si presentò nel '78 quando scattò delle foto all'amico Richard Gere.
Impossibile non ricordare l'attore in jeans e canottiera con la sigaretta in bocca che sostituiva la ruota di scorta, durante la loro gita nel deserto di San Bernardino.
Le foto usate per la promozione del film American Gigolò riscossero successo a livello internazionale,
questo permise a Ritts di essere ingaggiato da altri grandi personaggi, il primo fu Franco Zeffirelli.
Riviste come Newsweek, Vouge, Esquire e Mademoiselle iniziarono a procurargli commissioni, successivamente lavorò con Andy Warhol.
Durante gli anni 80 e 90 diventa uno dei più grandi fotografi a livello mondiale creando un nuovo glamour femminile e maschile, dove l'uomo non è più messo in secondo piano.
Una novità che ha fatto la fortuna di stilisti come Giorgio Armani e Gianni Versace, innalzando Herb nell'olimpo della fotografia e della moda, diventando così uno degli artisti più amati e ricercati.
Non ci fu celebrità che non ritrasse da Kofi Annan, Nelson Mandela, Paul Walker, Julia Roberts, George Clooney, Tom Cruise, Michelle Pfeiffer, un infinito elenco di nomi sino ad arrivare al video di Madonna dove trasforma le modelle di quel tempo, come Naomi Campbell, in top Model e icone di bellezza.
Dopo il calendario Pirelli nel '94 e nel '99, incominciò la carriera di regista di video e pubblicità di risonanza mondiale.
Nel '91 Wicked Game di Chris Isaak e Love Will Never Do (Without You) di Janet Jackson vinsero gli MTV Video Music Awards.
Nello stesso anno realizzò il video In the Closet di Michael Jackson, Don't Let Me Be the Last to Know di Britney Spears e Ain't it Funny di Jennifer Lopez, poco prima della sua morte.
Video e comparizioni televisive lo vedono anche recitare nel ruolo di Mike Kelly nel film L'isola dell'ingiustizia - Alcatraz.
All'apice della carriera, muore di polmonite, circondato dalla famiglia che lo sostenne sino alla morte.
Le sue ultime foto sono state quelle all'attore Ben Affleck per Vanity Fair e di Justin Timberlake per Rolling Stone nel 2003.
La sua fotografia d'arte è stata apprezzata in tutto il mondo, immagini che gli anno permesso di comunicare, con la loro semplicità, l'interiorità di grandi personaggi del cinema, moda, musica come del panorama politico e dell'attualità.
Da non dimenticare il suo ruolo come membro fondatore dell'Elton John Aids Foundation.
